La Rivoluzione Scientifica prima, e quella Industriale poi, hanno trasformato completamente la nostra società. I benefici che la Scienza e la Tecnica hanno portato al genere umano, in termini di conoscenza, benessere, progresso, non possono essere messi in discussione, così come il rovescio della medaglia: l’impatto che hanno avuto e tuttora hanno sull’ecosistema.

Se è vero che, oggi, le industrie non possono più evitare di fare delle scelte (spesso imposte dalla legislazione) verso la sostenibilità, il discorso è ancora più delicato per quanto riguarda le cosiddette Life Sciences: agricoltura, allevamento, alimentazione sono alla base della vita.

Saviolife fa parte del Gruppo Saviola – The Eco-ethical Company, che da oltre sessant’anni fa della sostenibilità il proprio faro. Per noi la scelta è stata naturale. Infatti, privilegiamo quello che è naturale al posto di quello che non lo è, offriamo al mercato vere alternative, prodotti più rispettosi dell’ambiente e della vita. E facciamo tutto questo senza togliere niente in termini di qualità e performance.

I settori in cui operiamo sono sensibili perché coinvolgono direttamente la salute: umana, animale e del territorio. Così come un’agricoltura intensiva può impoverire il territorio, l’abuso di prodotti chimici di sintesi negli allevamenti può avere effetti negativi non solo sul benessere degli animali, ma anche sull’alimentazione umana.

Nella mission di Saviolife c’è un vero e proprio cambio di paradigma. La sostenibilità non più come ostacolo, ma come vantaggio competitivo conquistato attraverso la ricerca e lo sviluppo di metodi e soluzioni innovative: sostitutivi degli antibiotici per gli allevamenti, antiparassitari naturali per le colture che allo stesso tempo migliorano la qualità del terreno, fertilizzanti a rilascio lento che seguono il ritmo di crescita delle piante.